Finalmente è possibile curare l’obesità senza l’assunzione di farmaci e senza effetti collaterali
Sono 650 milioni di adulti e 340 milioni di bambini e adolescenti le persone che hanno disturbi alimentari, tipicamente sono obesi.
Da uno studio presentato da un gruppo di ricercatori dell’ IRCCS Policlinico San Donato all’euro meeting annuale della European Society of Endocrinology 2018 è emerso che stimolare il cervello modificando il suo circuito di ricompensa è la nuova possibilità per curare l’obesità.
In cosa consiste la terapia che ha già funzionato nel 85% dei casi.
I ricercatori hanno analizzato gli effetti generati dalla rtms su appetito e senso di sazietà su un gruppo di 40 soggetti, valutando i marcatori nel sangue potenzialmente associati con la ricompensa da cibo, dopo una singola sessione di stimolazione di trenta minuti.
Anche solo dopo una sola sessione di stimolazione magnetica transcranica, ci sono stati risultati molto positivi, evidenziando nel trattamento un enorme potenziale curativo.
I dati raccolti evidenziano che nei pazienti sottoposti a stimolazione ad alta frequenza aumentano significativamente i neurotrasmettitori coinvolti nella produzione di un maggiore senso di soddisfazione dopo aver mangiato.