Come riconoscere un cocainomane?
L’abuso di cocaina è un problema diffuso che porta con sé una serie di comportamenti riconoscibili e di effetti sul fisico e sulla psiche più o meno visibili. Individuarli è il primo passo fondamentale per offrire il supporto di cui la persona ha bisogno e per prevenire conseguenze gravi legate all’uso di questa sostanza. Ecco come riconoscere un cocainomane a partire da alcuni segnali evidenti dal punto di vista comportamentale, fisico e psicologico.
I comportamenti di un cocainomane
Nelle prime fasi della dipendenza, quando in genere l’assunzione è limitata a poche occasioni (tendenzialmente nel weekend) non è facile accorgersi se una persona fa uso di cocaina. Nel momento in cui l’assunzione è prolungata, vi sono invece alcuni segnali che se riconosciuti permettono alle persone vicine di chiedere aiuto per sconfiggere la dipendenza da cocaina.
Ecco alcuni tra i comportamenti di un cocainomane più comuni:
- Irritabilità e cambiamenti d’umore
Un cocainomane può manifestare improvvisi cambiamenti d’umore, passando da uno stato di felicità ed euforia a momenti di irritabilità e aggressività. - Iperattività
L’uso di cocaina provoca un aumento dell’energia e dell’attività fisica. Un individuo potrebbe sembrare iperattivo, con movimenti rapidi e agitati, quasi a scatti. - Disturbi del sonno
Un cocainomane potrebbe sperimentare insonnia, sudorazione notturna eccessiva e un sonno disturbato/agitato. - Momenti di “down” emotivo e fisico apparentemente non giustificabili
Nei momenti di astinenza da cocaina la persona è soggetta a stati depressivi e ad affaticamento generale. - Tic nervosi
L’uso di cocaina potrebbe provocare tic nervosi (movimenti involontari, ripetitivi e improvvisi di determinate parti del corpo) - Toccare, grattare o pulire il naso frequentemente
L’assunzione di cocaina per via nasale può irritare la mucosa nasale e causare prurito o sensazioni di disagio. Di conseguenza, un cocainomane potrebbe essere incline a toccarsi o grattarsi frequentemente il naso. Inoltre spesso potrebbe essere ossessionato dalla pulizia del naso utilizzando fazzoletti, salviette o altri strumenti per rimuovere eventuali tracce di cocaina o per ridurre l’irritazione. - Isolamento sociale
Chi soffre di dipendenza da cocaina ha in generale un atteggiamento passivo nei confronti della vita e della socialità: potrebbe ritirarsi dagli amici e dalla famiglia, preferendo trascorrere il tempo da solo o con altri consumatori di droga, a volte sparendo per giorni. Potrebbe inoltre licenziarsi o farsi licenziare dal lavoro senza un’apparente motivazione. - Mancanza di appetito
La cocaina è nota per la forte riduzione della sensazione di fame, che può protrarsi per parecchie ore. Quando gli effetti immediati della cocaina svaniscono, alcune persone possono sperimentare un aumento dell’appetito che viene in genere soddisfatto in maniera irregolare e poco salutare. A lungo termine l’assunzione di cocaina può provocare una drastica diminuzione di peso oppure l’insorgere di disturbi legati all’alimentazione e alla nutrizione. - Problemi finanziari
L’acquisto di cocaina può diventare una priorità finanziaria, portando a problemi di bilancio e indebitamento.
Euforia VS disforia
La cocaina agisce aumentando i livelli di neurotrasmettitori nel cervello, in particolare la dopamina, che è coinvolta nella regolazione dell’umore e delle sensazioni di piacere, generando così una sensazione di euforia.
Lo stato di euforia indotto dall’assunzione di cocaina è uno dei suoi effetti più noti e desiderati da chi ne fa uso. Si tratta di una sensazione intensa di felicità e potere che può durare per un breve periodo di tempo dopo l’assunzione della droga.
Durante lo stato di euforia, l’individuo può sperimentare un aumento dell’energia, della fiducia in sé stesso e della motivazione. La persona tende inoltre ad essere molto più estroversa, socievole e disinibita. Si sente invincibile e immune a pericoli e rischi ed è unicamente concentrata sul raggiungimento degli obiettivi e sull’aumento delle proprie performance.
Una volta esaurito l’effetto della droga, lo stato di euforia è seguito da un crollo emotivo noto come “abbattimento”, “crash” o “disforia”. Durante questo periodo, l’individuo può sperimentare sentimenti di depressione, malinconia, apatia e stanchezza estrema. Questo ciclo di euforia seguito da abbattimento può portare a un uso compulsivo e cronico di cocaina nell’illusione di mantenere lo stato di euforia ed evitare così i dolorosi sintomi di astinenza. Inoltre, l’abuso cronico di cocaina può causare una diminuzione della sensibilità ai suoi effetti con il conseguente bisogno di dosi sempre maggiori per raggiungere lo stesso livello di euforia. Questo può portare a una rapida escalation nell’uso di droghe che si traduce in dipendenza e gravi conseguenze per la salute.
Uso di cocaina: effetti sul fisico
L’uso cronico di cocaina può provocare cambiamenti ed effetti sul fisico ben visibili, come:
- Drastica perdita di peso o, al contrario, importante aumento di peso
Nel momento dell’assunzione della dose, come detto, si verifica un’importante diminuzione dell’appetito; inoltre l’abuso di cocaina può provocare un generale malassorbimento delle sostanze nutritive. Questo a lungo andare può tradursi in un drastico calo di peso.
Al contrario, nel momento in cui l’appetito torna, spesso si predilige un’alimentazione irregolare e poco sana (cibo spazzatura). Questo, unitamente al fatto che l’assunzione di cocaina aumenta il desiderio di bere alcolici, può provocare un aumento di peso. - Dilatazione delle pupille
Subito dopo l’assunzione di cocaina e per qualche ora, gli occhi possono essere arrossati o lucidi e le pupille sono dilatate (anche in ambienti ben illuminati). Questo è uno dei segnali più chiari e inequivocabili. - Pallore cutaneo e mucose secche
L’individuo che ha assunto cocaina può presentare pelle opaca e fragile e secchezza delle mucose di occhi, naso e bocca. - Congestione nasale frequente o sanguinamento
L’assunzione di cocaina per via nasale può causare danni alla mucosa nasale, portando a sintomi come congestione cronica o sanguinamento dal naso. - Comparsa di ulcere o lesioni nasali
L’abuso cronico di cocaina per via nasale può causare danni alla mucosa nasale, portando alla formazione di ulcere, lesioni o perforazioni del setto nasale. Si tratta di cambiamenti fisici che possono essere visibili da parte di un occhio attento.
Come aiutare un cocainomane
Aiutare un cocainomane richiede un approccio delicato ma determinato, che comprenda il dialogo aperto e il sostegno professionale necessario per intraprendere un percorso di recupero. Il primo passo è avviare una conversazione franca con il soggetto coinvolto, incoraggiandolo ad affrontare il problema della dipendenza e ad accettare di intraprendere un percorso riabilitativo.
Il dialogo deve essere improntato alla comprensione e al sostegno, consentendo alla persona di esprimere le proprie preoccupazioni e paure legate alla dipendenza dalla cocaina. L’obiettivo è far emergere la consapevolezza del problema e motivare il soggetto a cercare aiuto professionale.
Un percorso di recupero professionale è infatti l’unica strada per affrontare la dipendenza. La Stimolazione Magnetica Transcranica Profonda (deep rTMS) adottata nei nostri centri agisce sulle aree del cervello che innescano lo stimolo di assumere la sostanza, andando progressivamente a ridurre il cosiddetto craving.
Ogni paziente che si rivolge a noi viene sottoposto a un esame clinico dettagliato al fine di pianificare un trattamento personalizzato in base alle sue specifiche esigenze e condizioni. Attraverso una valutazione approfondita condotta da personale medico e psicologico specializzato, vengono innanzitutto analizzati i fattori sociali, psicologici e biologici sottostanti alla dipendenza per poi identificare le tappe necessarie per uscirne.
La deep rTMS affiancata a un programma di supporto completo, può aiutare a superare la dipendenza dalla cocaina, a prevenire le ricadute e a riprendere il controllo della propria vita.
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