Come riconoscere un disturbo bipolare
Il disturbo bipolare, o bipolarismo, è un disturbo della personalità che si caratterizza per estreme oscillazioni dell’umore tra stati d’animo opposti: il soggetto alterna infatti fasi depressive a fasi maniacali o ipomaniacali. Si tratta di una patologia che influenza in maniera notevole la vita quotidiana della persona che ne è affetta e di chi la circonda e deve pertanto essere trattata con l’aiuto di medici specialisti.
Ma come riconoscere un disturbo bipolare?
Per farlo è essenziale identificare i sintomi a seconda della fase che il soggetto sta attraversando.
Sintomi disturbo bipolare: fase maniacale e ipomaniacale
I sintomi del disturbo bipolare durante la fase maniacale e ipomaniacale sono particolarmente evidenti. Le persone vicine a un soggetto che sta vivendo questa fase possono restare sorprese in quanto il cambiamento comportamentale spesso è lampante: da timido e riservato a estremamente disinibito.
Tra i comportamenti identificativi osserviamo euforia e umore alle stelle, aumento del desiderio sessuale, disorganizzazione nei comportamenti, sensazioni accentuate e “deliri di onnipotenza”, mancanza di necessità di dormire o mangiare.
Questa fase è particolarmente pericolosa a causa dell’elevata impulsività e della scarsa capacità di valutare le conseguenze delle proprie azioni.
Caratteristiche di un Episodio maniacale
Un episodio maniacale è caratterizzato da almeno 7 giorni di umore molto alto o irritabilità, iperattività, aumento dell’energia e dell’autostima e, in alcuni casi, sintomi psicotici. Secondo il DSM-5, per definire un episodio maniacale sono necessari almeno tre dei seguenti sintomi:
- senso di grandiosità
- diminuzione del bisogno di dormire
- eloquio aumentato o logorrea
- pensiero accelerato e incontrollabile, fuga delle idee
- alta distraibilità
- aumento sensibile dell’attività (attività fisica, lavorativa, domestica, sessuale)
- aumento dei comportamenti rischiosi (spese folli, investimenti azzardati, guida spericolata…)
Caratteristiche di un Episodio ipomaniaco
L’episodio ipomaniaco, noto anche come “mania lieve”, è invece caratterizzato da umore espanso o irritabile e almeno tre dei sintomi precedenti per almeno 4 giorni. Nell’ipomania la gravità dei sintomi è minore e non si riscontrano sintomi psicotici.
In alcuni casi la fase maniacale e ipomaniacale può manifestarsi con umore disforico, irritabilità, aggressività e sensazione di ingiustizia.
Sintomi disturbo bipolare: fase depressiva
Durante questa fase, il soggetto si trova immerso in un profondo stato di sconforto e tristezza, simile a una depressione unipolare. In contrapposizione alla fase maniacale, si fa strada la sensazione che la vita abbia perso significato e che non vi sia più speranza. La fase depressiva dura in genere più a lungo della fase maniacale (anche fino a qualche mese) e si presenta più frequentemente nel corso della vita.
Le manifestazioni principali includono:
- umore estremamente basso
- alterazione del sonno
- mancanza di appetito o appetito eccessivo
- compromissione della capacità di concentrazione e memoria
- sensazione di stanchezza, rallentamento e mancanza di energia
- riduzione delle attività quotidiane
- perdita di interesse per il mondo esterno
- sensazione di vuoto
Nei casi più gravi possono emergere tendenze suicide o autolesionistiche, per questo è fondamentale il controllo costante da parte di un medico che possa riconoscere preventivamente l’inizio sia della fase depressiva sia di quella maniacale del disturbo bipolare
La transizione tra fase depressiva e maniacale: episodio misto
La transizione da una fase all’altra può essere talvolta graduale e altre volte brusca e repentina.
Spesso durante il passaggio tra depressione e mania si verificano episodi con caratteristiche miste, caratterizzati dalla presenza contemporanea di sintomi depressivi e maniacali. Si verificano pertanto situazioni in cui una fase depressiva è accompagnata da alcuni sintomi maniacali o ipomaniacali e viceversa.
In questo periodo la persona può sperimentare un diffuso stato di ansia, aggressività e irritabilità, generando quindi una complessa combinazione di sintomi.
Curare il disturbo bipolare con la Stimolazione Magnetica Transcranica
Con il trattamento di Stimolazione Magnetica Transcranica che adottiamo in Brainstimulation (deep Rtms) è possibile curare il disturbo bipolare in 20 sessioni da 20 minuti l’una, da effettuarsi nell’arco di un mese. Il trattamento non è invasivo e non prevede ricoveri né anestesie.
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