Quanto dura la cocaina nei capelli
La presenza della cocaina nel corpo ha una durata variabile che dipende da molteplici fattori: metodo di assunzione, quantità, frequenza e caratteristiche individuali.
Per individuare la presenza di cocaina nel corpo esistono diversi tipi di test, i quali offrono informazioni più o meno differenti e soprattutto hanno finestre di rilevazione temporale diverse. Uno dei test più affidabili per determinare l’assunzione a lungo termine di sostanze stupefacenti come la cocaina è l’analisi del capello. Ma come funziona questo test? Quali sono i limiti e i vantaggi? E soprattutto quanto dura la cocaina nei capelli?
Come funziona il test del capello per la cocaina
Il test del capello è un metodo analitico largamente utilizzato per rilevare la presenza di sostanze stupefacenti nell’organismo. Per effettuare il test occorre innanzitutto prelevare un campione di capelli da diverse aree del cuoio capelluto e sottoporlo a un processo di lavaggio. A questo punto il campione può essere analizzato attraverso tecniche come la cromatografia o la spettrometria di massa.
Si tratta di un test piuttosto efficace in quanto, quando una persona assume cocaina, il corpo converte la sostanza in metaboliti che vengono depositati sul follicolo pilifero in crescita e che permangono finchè il capello non viene tagliato oppure cade naturalmente.
Durata della cocaina nei capelli
Il test sui capelli può rilevare l’uso di cocaina dopo mesi, o addirittura anni, dall’ultima assunzione. La durata della cocaina nei capelli dipende però da diversi fattori, tra cui:
- Lunghezza dei capelli
Un campione di capelli più lungo registra un periodo d’uso più esteso. Considerando che i capelli crescono a una velocità di circa 1 centimetro al mese, un capello di 3 centimetri può fornire una finestra di rilevamento di circa tre mesi. Un campione lungo 12 centimetri potrebbe quindi rilevare il consumo di cocaina fino a un anno prima. - Frequenza e quantità d’uso
Il periodo di tempo in cui le tracce di cocaina possono essere rilevate sul capello è direttamente proporzionale alla quantità di sostanza assunta e alla frequenza di utilizzo. L’uso occasionale, quindi, può essere rilevato anche solo per alcuni giorni. Al contrario, l’uso cronico può lasciare tracce per mesi o anni. - Fattori individuali
Il metabolismo e le caratteristiche fisiologiche dell’individuo possono influenzare la velocità con cui la cocaina viene metabolizzata – e quindi rilevata – nei capelli. Inoltre la crescita dei capelli è molto variabile da persona a persona, influenzando così il tempo in cui la cocaina viene individuata. Infine possono incidere anche il colore e la struttura dei capelli: quelli più scuri e spessi tendono a trattenere maggiori quantità di droga rispetto ai capelli chiari o sottili, per via della maggiore quantità di melanina. - Cura dei capelli
Alcuni trattamenti chimici aggressivi per la cura dei capelli, come tinture, decolorazioni o permanenti, possono degradare o rimuovere parzialmente i metaboliti della cocaina, rendendo più difficile il rilevamento. Anche in queste circostanze, in genere, il test rimane affidabile.
Generalizzando potremmo dire che la durata della presenza di cocaina nei capelli può andare da 3 mesi a oltre 12 mesi, a seconda delle singole circostanze.
Vantaggi test del capello
Il primo vantaggio del test del capello è l’ampia finestra di rilevamento che, come abbiamo detto, può essere di diversi mesi o anni. Le analisi del sangue o quelle delle urine, al contrario, possono rilevare la presenza di cocaina in corpo solo per pochi giorni.
Inoltre il test sui capelli fornisce una cronologia del consumo di sostanze, permettendo di ottenere informazioni sul consumo di cocaina nel tempo.
Un altro vantaggio è rappresentato dal fatto che il campionamento dei capelli è meno soggetto a manomissioni rispetto ad altri test, come ad esempio quello delle urine.
Non da ultimo, l’analisi del capello non è invasiva ed è semplice da eseguire.
Limiti test del capello
Il test del capello presenta però anche alcuni limiti. In primis l’impossibilità di monitorare l’uso di cocaina recente: infatti, poiché i capelli crescono lentamente, possono volerci alcuni giorni o settimane prima che la cocaina venga incorporata nel capello a un livello rilevabile.
Non essendo ascrivibile al periodo corrente, la presenza di cocaina nei capelli potrebbe essere riferita a un consumo più o meno passato, rendendo così difficile la valutazione attuale del soggetto.
Inoltre, il test del capello non può fornire indicazioni di alcun genere sulla quantità di droga assunta, né sulla frequenza.
Un ulteriore limite è dato dal fatto che i risultati del test possono essere influenzati da contaminazioni ambientali o da prodotti e trattamenti chimici applicati sui capelli.
Infine l’analisi del capello in laboratorio è più costosa rispetto agli altri metodi.